Guido è stato adottato e non ricorda nulla della sua infanzia. La sua vita è sempre stata una continua battaglia con i sensi di colpa, i segreti di famiglia e la naturale inclinazione per l'illegalità. Nonostante ciò è diventato un imprenditore di successo, appassionato collezionista di opere d'arte ed esperto allevatore di pesci per acquari. Durante un viaggio in Sudafrica, la sua terra di origine, incontra Junior, un bambino speciale con un cappellino rosso. Entrambi si scopriranno legati da un segreto inconfessabile pesante come un macigno, che obbligherà Guido a fare i conti con un passato violento e doloroso. L'innocenza dello squalo è un dramma a tinte forti, dove personaggi diabolici e personaggi puri fino alla crudeltà, sono calati in un meccanismo irrefrenabile. Nella sua ricerca della verità Guido dovrà spingersi al di là di ogni evidenza e di ogni certezza.
Enea ed Andrea sono le protagoniste di una storia d'amore intensa e dolorosa narrata in modo diretto, senza barriere o limiti culturali. Una passione inattesa, la loro, che vi porterà a vivere in prima persona il senso dell'amore, ma anche il profondo dolore di chi è ancora considerato un diverso. Un romanzo ben radicato nell'attualità. Una narrazione veloce, intrisa di desiderio, emozioni e lacrime. "Una scelta omosessuale non è una scelta contro natura, ma una scelta contro cultura". È con questa frase, chiaramente provocatoria, che l'autrice ci obbliga ad una riflessione sul valore dei sentimenti e sul razzismo di una cultura che, ancora oggi, fa dell'intolleranza il proprio credo.